sabato 31 maggio 2014

Omocisteina e acido folico

Qualche tempo fa durante gli ultimi controlli di routine il ginecologo ha inserito nell'elenco un esame a me sconosciuto. L'omocisteina!
Che strano ho pensato subito. Poi fatto domande e alcune mie indagini e ho scoperto che in realtà è un esame importantissimo anche se non molto diffuso. In realtà dovrebbe essere inserito nella lista insieme al classico colesterolo e trigliceridi. Ho scoperto infatti che è associata ad un aumento di rischio di malattie cardiovascolari e malformazioni fetali (per le donne che vogliono avere un bimbo).
Devo dire che il mio valore di omocisteina era poco superiore alla media ma comunque mi è stato indicato di integrare acido folico nella mia dieta. Infatti l'acido folico contrasta l'aumentare dell'omocisteina. Ovviamente andrebbe mangiata sempre tantissima verdura ma quando c'è carenza particolare di acido folico è meglio intervenire con degli integratori.
In natura si trova in :
Verdura a foglia verde (broccoli, piselli, spinaci, lattuga)
Cereali, noccioline
Fagioli, lentichie
Arance

Per quanto riguarda l'integratore dopo avere provato quello prescritto dal mio ginecologo ho preferito quello della Svizzera Nahrin. Ha un gusto ottimo, in proporzione quantità-qualità lo ho trovato più conveniente.
In aggiunta c'è anche la vitamina C, Mango e Goji.
Dopo 2 mesi di cura con queste pastiglie ho rifatto gli esami e il valore era perfetto! Lo consiglio


lunedì 19 maggio 2014

Colazione del campione: prepararsi a una lezione di spinning:

Il sabato mattino è sacro: lezione di spinning. Per prepararmi al meglio a un'ora molto intensa di allenamento, dove in media si bruciano circa 400 Kcal, di solito mi preparo la famosa colazione del campione. Termine assolutamente da me inventato.

Tortino agli albumi
Ingredienti:
Albume d'uovo
Cannella
Un pizzico di bicarbonato
Mele 
Farina di Farro o Kamut
Un cucchiaino di miele di Sulla
1 Vasetto Yogurt 0,1%

Per le quantità io vado molto ad occhio. Compro l'albume d'uovo in bottiglia. Quello che resta per non buttarlo via lo travaso in bottigliette di plastica, riempiendo meno della metà di ogni bottiglietta da 500 ml. Diciamo quindi che 250 ml è la quantità di albume che utilizzo.
Mischio poi la farina fino a raggiungere un composto né liquido né asciutto. Aggiungo poi la cannella in polvere, un cucchiaino di Miele e un pizzico di Bicarbonato (preferisco quando posso evitare l'utilizzo di lieviti chimici).
Aggiungo poi al composto una mela piccola tagliata a pezzetti. 


A questo punto si può cuocere il composto in una padella antiaderente leggermente unta. Il risultato è una specie di frittella/pancake.
Io preferisco mettere il composto in forno e ottenere così una tortina.








Lo faccio cuocere per una 20 di minuti a 180 gradi. Controllo a mano a mano la cottura e se necessario lo lascio qualche minuto in più. Per renderlo più sfizioso si può mangiare accompagnato da un po di marmellata, anche perché nel composto non ho messo zucchero.

Perché scelgo l'albume d'uovo al posto delle semplici uova?
La risposta è semplice, perché l'albume è praticamente privo di grassi e colesterolo. 
L'albume d'uovo è infatti composto principalmente da acqua e proteine. Al suo interno sono inoltre presenti sali minerali (magnesio, sodio e potassio), vitamine del gruppo B, e glucidi (soprattutto glucosio).
Inoltre lo trovo molto buono perché gonfia molto e rende soffici i dolci.



Potrebbe interessarti:http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/albume-uovo.html

venerdì 16 maggio 2014

India..per sognare un pò

Ripensando al viaggio più bello della mia vita ogni tanto sono un po' malinconica, ma solo perché vorrei poterci tornare il prima possibile. Allora riguardo alcuni scatti che feci e mi torna il sorriso.
Lo so spesso ai telegiornali si sentono brutte cose sull'India. Ma anche in Italia se è per questo se ne sentono di cotte e di crude. Io posso dire quale è stata la mia esperienza. Sono partita con uno zaino con poche vestiti ma pieno di aspettative che non sono state deluse. Ho incontrato persone molto gentili e disponibile. La cultura è molto diversa dalla nostra, ma è proprio questo che mi ha fatto innamorare di questo Paese.

Have a nice day!!!



mercoledì 14 maggio 2014

Polline: l'integratore che ci regala la natura

Arriva la PRIMAVERA
Spesso con l'arrivo della signora Primavera ci sentiamo stanchi e ci svegliamo senza energie. Premetto che io soffro da sempre di pressione bassa e quindi mi sento davvero come uno straccetto.
Io applico alcune semplici regole che per esperienza trovo molto utili.

Toscana, Agriturimo 2012
Iniziando dalla colazione:
E' utile assumere un cucchiaino di polline. Io compro polline fresco che mantengo in frigorifero in un vasetto di vetro. Siccome non riesco a masticarlo da solo, lo mischio con della marmellata o con del miele. Per quanto riguarda il miele prediligo quello di Sulla che contiene tanti oligo elementi e non a caso è detto il miele dello sportivo.
A tal proposito "linko" il blog sulle api che è molto utile.

Personalmente compro questi tipi di Polline e Miele ma solo perché trovo un ottimo rapporto qualità-prezzo.



Riporto solo alcune proprietà portentose del polline:
Il polline e, prima di tutto, una ricca fonte di selenio che contrasta l’azione invecchiante dei radicali liberi e, in sinergia con la vitamina E, tonifica muscoli e cuore. Contiene anche un’alta dose di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario, e un aminoacido, la lisina, che  protegge il cuore.
Grazie alla vitamina C il polline aiuta inoltre a combattere infiammazioni e stress, a eliminare le tossine e a rafforzare mucose e capillari.
Un’altra vitamina ben rappresentata è la A sotto forma di betacarotene: protegge mucose, occhi e vista, sovrintendendo all’attività dell’ipofisi e alla regolazione del sonno. Il polline contiene aminoacidi, ferro, vitamine del gruppo B, acido folico, manganese e niacina, che rigenerano ormoni e tessuti nervosi. E’ presente anche la vitamina D, che protegge le articolazioni.
Altri due aminoacidi (tirosina e metionina) combinati con lo iodio sovrintendono al corretto funzionamento della tiroide. Lo zinco e l’acido glutammico, infine migliorano l’attività dei neuroni. 

In particolare:

  1. Stimola l’organismo e lo aiuta a prevenire le aggressioni microbiche, rafforzandone le difese.
  2. Regolarizza le perturbazioni funzionali, riequilibrando i metabolismi fragili.
  3. Ridona forza ai convalescenti, alle persone affaticate, indebolite, intossicate.
  4. Aiuta le persone che soffrono di anoressia a ritrovare l’appetito e riacquistare peso. E’ raccomandato in tutti i casi di decalcificazione, rachitismo, ritardi nella crescita, allattamento. È  anche un eccellente rimedio contro l’anemia.
  5. Combatte l’affaticamento intellettuale, la nevrastenia, l’astenia. Migliora l’attività del cervello, il lavoro intellettuale, la memoria.
  6. Regolarizza le funzioni intestinali, ristabilisce le funzioni dell’intestino perturbato da costipazione cronica o diarrea. Combatte la colite, gli stati fermentativi, è sussidiario nei trattamenti di colibacillosi, grazie alla sua azione attiva sui batteri intestinali patogeni. Il polline è l’alimento per eccellenza dell’intestino, lo si può definire ‘agente di polizia’ dell’intestino.
  7. Grazie alla rutina combatte efficacemente la caduta dei capelli.
  8. Aiuta a combattere l’invecchiamento precoce e la senescenza. Per gli uomini agisce in modo efficace contro l’ipertrofia della prostata. Alcuni autori riportano di azione ‘miracolosa’ in caso di adenoma prostatico. È  accertato che il consumo quotidiano del polline permette di guarire prostatiti gravi, ribelli ad ogni forma di trattamento. In molti casi, grazie alle sue proprietà decongestionanti e antiflogistiche, permette di evitare l’operazione alla prostata in uomini in cui l’asportazione di tale organo pare essere l’unico modo per porre fine alle sofferenze provocate dall’ipertrofia, che comprime l’uretra prostatica, impedendo alla vescica di svuotarsi.
Ieri, poi, facendo la spesa ho scovato tra i banchi frigo (io sono sempre attentissima a provare prodotti nuovi) ho trovato la Pappa Reale e lo yogurt alla Pappa Reale. Non ho resistito e ho dovuto comprarli. Tra qualche giorno li proverò e scriverò la mia recensione.
Li ho trovati al Carrefour e il costo è comunque molto contenuto: con  circa 3,70 euro si può assumere Pappa Reale per 20 giorni.




Durante la giornata bevo molto acqua e tisane. Preferisco tisane con liquirizia, perché si sa che la liquirizia alza un pochetto la pressione.
Prima di correre mangio un pezzetto di cioccolata (anche se devo dire che ogni occasione è buona per mangiarla). Se invece devo affrontare una lezione di spinning sciolgo una bustina di Magnesio nell'acqua. 

Se non si hanno particolari problemi di ritenzione idrica si può assumere anche un po' più sale del solito. Non è il mio caso ahimè perché ormai da anni combatto questa fastidiosissima nemica. Direi invece che l'acqua e zucchero è una credenza popolare perché almeno su di me non fa alcun effetto. 












Eccomi...nel mio primo blog...
Karmaele, come mai questo nome? Tutto nasce dalla mia grande passione per l'India, e infatti di sotto sono ritratta a Jaisalmer: un posto a dir poco magico.
Viaggio molto per lavoro e ho molte passioni nella vita, a dir poco diametralmente opposte per genere!
Adoro lo spinning, la cultura indiana, la cucina, la musica in maniera viscerale (rock e metal per lo più), la fotografia. In generale sono appassionata a tutto ciò che può farmi stare bene anche fisicamente: ti senti ancora più bella se ti vedi più bella.!
Condividerò quindi le mie passioni principali accettando consigli e sperando di fornirne a mia volta alcuni.